13. L’emissione vocale a bilancio
energetico minimo
L’emissione vocale a bilancio energetico
minimo, della quale si è già parlato al § 8, può essere schematizzata
graficamente nelle quattro frecce indicate con quattro lettere nel disegno
della fig. 3. La spiegazione è quella che viene dopo la figura.
Fig. 3. a) la «spremitura» dei visceri da parte
della muscolatura respiratoria addominale fa risalire i polmoni, la trachea e
quindi la laringe e in particolare la cartilagine cricoide (risalita che mentre
si parla e si canta si può percepire sotto il dito); b) i muscoli sterno tiroidei si contraggono
e tirano verso il basso e in avanti la cartilagine tiroide che si inclina e
stira di conseguenza in avanti le corde vocali; la combinazione delle due
azioni, risalita della cartilagine cricoide e contrazione dei m.
sternotiroidei, ottiene una facile ed efficiente inclinazione della cartilagine
tiroide ai fini vocali; c) un atteggiamento avanzato del labbro
inferiore e della mandibola come quello del putto cantore della fig. 1 tramite
la muscolatura del pavimento della bocca trascina in avanti l’osso ioide il
quale, collegato alla cartilagine tiroide nel modo che è stato detto, la
inclina in avanti; d) la muscolatura della base della lingua
si contrae per ottenere i diversi atteggiamenti articolatori e somma la sua
azione a quella della muscolatura della mandibola.